Tetris House in Sao Paulo, Brazil by Studio MK27

From the architects

A wooden volume in line with the eastern façade – with a little more 2.85m high and 19m long – rests within a ceiling height of 5.15m and 11.75 in the front. Configuring a permeable space between the entrance and the back of the lot, the living room is the emptiness that results from this organization of the plan on this lot. The space is delimited – together with the eastern façade – by a wooden shelf that contains the library and a fireplace. This is the architectural design of Tetris House, located in São Paulo.
The wooden Box on the lot shelters on the inside, the washroom, the stairs and the dining room, which opens entirely to the ample garden in the back, like an esplanade (terrace), looking from the inside in. (de dentro para dentro) The ceiling of this living room, a slatted wooden lining – creates a cozy, intimate sensation, contrasting with the spatial sensation of larger monumentality of the lot. The four bedrooms, including a master suite looking out to the garden in the back, are on the floor upstairs.The seals – such as the wooden slats that function as a filter applied to movable panels – were designed to create greater comfort for the inner spaces. The sun’s heat, when the panels are closed, is retained by this type of brise soleil, while the wind continuesto chill the inside. The shape of the lot, long and straight, has traced a longitudinalimplantation of the house and the living room can have a cross-ventilation to the gardens.
The wooden lining of the ground floor is prolonged to the outside and becomes the very façade. The stone on the floor of the living room goes out to the terrace and the same material on the inner walls continues out to the façade. In this way, there is continuity not only of the circulation between the inside and out, but also of the materials, dissolving spatial limits.

Origami by Comme des Garçons

The Origami Campaign from Comme des Garçons' Spring Summer 2013 collection shows how creativity can be simple and intuitive yet highly innovative. The Japan fashion label headed by Rei Kawakubo proposed an origami fabric that evolves into outerwear suits and dresses. Here, some pictures of Siobhan O'Keefe and Andrea Ojdanic shoot by Sophie Delaporte for Idoménée Fashion Book. 

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Magie di carta

Design con sede a Parigi e artista Maud Vantours utilizza strati su strati di carta colorata tagliata per creare modelli dalle texture ipnotizzanti che si traducono in scenografie, accessori moda e prodotti editoriali. Vantors ha esplorato una serie di trattamenti di carta 3D compresi i modelli floreali, spirali e disegni geometrici. 



Vantours Maud è nato 1985 in Francia. Designer e artista visivo , vive e Lavora a Parigi . Dopo un corso di arte in progettazione e ricerca materiali tessili alla ESAA Duperré Maud ha Iniziato la sua attività di  freelance . Il colore , il design e i materiali hanno un posto di rilievo nel suo lavoro . La poesia emerge  dalle sue sculture che creano paesaggi onirici multicolori . La carta è il suo materiale preferito e piegandola, lavorandola e sovrapponendola le regala una nuova vita e un prezioso volume. Il lavoro Maud Vantours oscillante tra arte e design viene utilizzato sia da famosi marchi di moda che per allestimenti di importanti fiere internazionali. 

Le Dark Cities di Ronny Behnert

Le foto di Ronny Behnert, fotografo tedesco, provano e riescono a raccontare il mondo e le sue meraviglie. Residente a Berlino ma nato in una piccola cittadina a sud, Ronny lavora ai suoi paesaggi di città evidenziando il lato romantico e architettonico con scorci inattesi e densi di fascino. Il premiato fotografo si è dedicato assiduamente alla fotografia dal 2007 e lavora per vari giornali e riviste specializzate, ma mentre continua a sviluppare le sue competenze e conoscenze, non vuole rinunciare al suo spirito amatoriale. Ha scattato foto in Islanda, Emirati Arabi Uniti,  Danimarca, Svezia, Venezia già pubblicate in prestigiose riviste di fotografia.  Tra tutti i suoi lavori vi mostriamo alcuni scatti  della serie "Dark Cities", il progetto che mostra le architetture utilizzando una tecnica di lunga esposizione. Ovviamente in bianco e nero.

Point a la Ligne di Solve Sundsbo

Dopo qualche difficoltà agli inizi, Sølve Sundsbø, fotografo norvegese, è riuscito ad affermarsi nel mondo della fotografia contemporanea per il suo stile che unisce tecniche innovative e procedimenti artigianali. Tra moda e sperimentazione fotografica, è riuscito a ricercare e individuare un tratto inconfondibile che come un vestito ricama sulla pelle delle sue modelle. 

Nato nel 1970 nei pressi di Oslo, è una delle figure più innovative della fotografia contemporanea. L’inizio della sua carriera non è stata tra le più facili. Le redazioni dei magazine danno all'inizio tutte la stessa risposta alle sue proposte di collaborazione: «Non capiamo esattamente quale sia il tuo stile». Come dicevamo infatti, il giovane Sundsbø nei primi anni della sua attività abbraccia tutti gli stili fotografici sperimentando ogni tipo di tecnica, includendo vari tipi di manipolazione e di ritocco a mano, la scansione 3D e l’utilizzo dei raggi x. Adesso il suo stile è ben definito e di grande impatto, voi cosa ne pensate?

La Festa delle Luci di Lione

All'inizio di dicembre tutta la città s’illumina per festeggiare l’Immacolata Concezione, e annuncia Natale con quattro notti sotto il segno della luce, della festa e dell’incanto. Lione non ha rivali nell'ambito dell'organizzazione delle luci, realizza scenografie luminose in ogni quartiere della città, mettendo in rilievo la bellezza dei principali luoghi e monumenti. 

Durante queste giornate, uniche nel loro genere in Europa, sono attesi ben quattro milioni di visitatori, provenienti dalla Francia e dall’estero e in programma ci sono numerose animazioni distribuite in tutta la città di Lione! Per 4 giorni gli artisti decoreranno gli edifici, creando così un’atmosfera di festa per strade, piazze e parchi, con oltre 70 installazioni di luci.

Ecco il programma dell’edizione 2014!