Thứ Ba, 23 tháng 6, 2015

Una Londra inedita attraverso l'obiettivo di Vincent Laforet



Questo è il meraviglioso lavoro del fotografo Vincent Laforet, una visione colorata e luminosa di Londra, risultato di due ore passate in elicottero a 6.000 piedi sopra la città. Nel suo progetto fotografico intitolato Air, l'artista è riuscito a catturare punti di vista che profumano di futuro e rendono la grandezza della città che si apre con mille tentacoli verso la periferia. L'approccio del fotografo di elaborazione delle immagini e l'ambizione a creare paesaggi urbani elettrificati assomglia a qualosa saltato fuori da un film di fantascienza in stile Blade Runner. Ma forse l'aspetto più significativo degli scatti è l'attenzione al colore e alla luce. Laforet afferma:
"Il Big Ben è un meraviglioso esempio dei diversi tipi di luci con le loro temperature di colore: il giallo (vapori di sodio) e il verde (fluorescente) mescolato con magenta (fluorescente) e bianco equilibrato dalle luci a LED. Trovo che questo sia uno degli aspetti più affascinanti di questo progetto Se avessimo composto questi scatti solo pochi anni fa, avremo visto un'illuminazione monocromatica (per lo più di colore giallo) in tutta la città ... Non sarebbe lo stesso e sicuramente non potrebbe essere così accattivante!" 



Together, le opere di Jaume Plensa per la Biennale di Venezia


La meravigliosa installazione realizzata in occasione della Biennale di Venezia, dall’artista spagnolo Jaume Plensa, il titolo è “Together” e si trova negli spazi della Basilica di San Giorgio Maggiore progettata dall’architetto Palladio. In particolare, si tratta di due sculture che sembrano dialogare tra loro, una rappresenta una mano di acciaio, appesa al soffitto, composta dai caratteri di otto diverse lingue, e invece raffigura una testa di metallo, posizionata  all'entrata dell'edificio, che accoglie i visitatori. Le opere accolgono e regalano quell'atmosfera artistica che anima Venezia e la rende un luogo magico e unico, perfetto scenario per espressioni artistiche diverse ed eccellenze internazionali. L’artista catalano Jaume Plensa è uno degli esponenti di punta della scultura europea. Vive e lavora tra Parigi e Barcellona e crea delle opere di grandi dimensioni esponendole in tutto il mondo. 


Secondo il curatore della mostra Clare Lilley: “Le opere di Plensa nel San Giorgio Maggiore dimostrano la sua completa padronanza dello spazio e della scala. Le sue sculture non scacciano questi spazi storici; al contrario, catturano e riflettono la luce e le ombre, comunicando in un linguaggio metaforico. “
La Mostra sarà visibile fino al 22 novembre 2015.

Ciclotramas, le installazioni organiche




Il duo di artisti brasiliani Janaina Mello e Daniel Landini hanno creato questa spettacolare installazione con un albero e con delle corde fissate alle pareti. L'opera si intitola Ciclotramas ed assomiglia ad una rete di neuroni che sembrano diramarsi in aria per poi aderire alle pareti. Gli artisti sono interessati a creare metafore con strutture organiche composte da elementi interconnessi e indipendenti. Senza dubbio riescono ad incuriosire e ad attirare l'attenzione. Voi che ne dite?